HIGHLIGHTS
Purpose e Valori
Il rispetto per l’ambiente che da sempre contraddistingue Prada ha ispirato la nascita della collezione Prada Re-Nylon in nylon rigenerato. Per presentare i processi all’avanguardia all’origine della linea di prodotti, National Geographic, storytelling partner di Prada, ha realizzato una serie di cortometraggi dal titolo “What We Carry”.
Cinque cortometraggi mostrano i processi di produzione di questo progetto unico: un incredibile viaggio tra i diversi continenti (dall’Africa all’America, dall’Asia all’Oceania, fino all’Europa) alla scoperta del filato ECONYL® che compone il nylon rigenerato, svelando il dietro le quinte di questo tessuto all’avanguardia e gli ideali che animano questa iniziativa.
Il primo episodio, che ha accompagnato il lancio di Prada Re-Nylon, ci porta a Phoenix, in Arizona, nel più importante impianto statunitense di riciclo di tappeti in cui vengono lavorate 16.000 tonnellate di materiale all’anno. Ogni anno negli Stati Uniti viene riciclato meno del 3% degli 1,6 milioni di tonnellate di tappeti che vengono gettati nelle discariche. Bonnie Wright, attrice e reporter per Prada, e Asher Jay, artista ambientalista e inviata di National Geographic, ci accompagnano alla scoperta di una delle fonti di ECONYL®.
Nel secondo episodio, seguiamo Adut Akech Bior, modella australiana, originaria del Sudan meridionale e reporter per Prada e Joe Cutler, esploratore di National Geographic e ambientalista impegnato nella difesa delle acque dolci, nel loro viaggio verso il lago Ossa in Camerun, mentre conversano con esperti locali e raccontano un altro anello della filiera di Prada Re-Nylon.
Il terzo episodio ci conduce sotto la superficie dell'oceano a Mahana Bay, al largo della costa della Nuova Zelanda, per illustrare allo spettatore il problema delle reti fantasma, reti da pesca perse o abbandonate sui fondali marini. Ogni anno vengono gettate nel mare circa 640.000 tonnellate di reti, in cui rimangono impigliati mammiferi e pesci, con conseguenze devastanti per l’ecosistema subacqueo.
L’attore australiano e reporter di Prada Alex Fitzalan e l’esploratrice di National Geographic Asha de Vos, biologa marina dello Sri Lanka, ocean educator e pioniera delle ricerche sulla balenottera azzurra nell’Oceano Indiano settentrionale, accompagnano Rob Wilson, co-fondatore di Ghost Fishing New Zealand e un gruppo di volontari di Healthy Seas, un’organizzazione internazionale non governativa il cui scopo è la tutela del mare. Anche le reti recuperate da Healthy Seas contribuiscono alla realizzazione del filato di nylon rigenerato ECONYL®, utilizzato per produrre la collezione Prada Re-Nylon.
Per il quarto episodio della serie, Hannah Reyes Morales, National Geographic Explorer e fotoreporter, e Wei Daxun, attore cinese e reporter per Prada, si sono recati nella città di Ganzhou, nella provincia di Jiangxi nel sudest della Cina, per visitare la fabbrica di abbigliamento Parawin.
In collaborazione con Aquafil, Parawin è impegnata nel riciclo dei rifiuti della propria produzione: gli scampoli vengono smistati in base alle fibre che contengono e trasportati regolarmente alla sede di Aquafil a Shanghai, per essere trasformati in filato di nylon rigenerato ECONYL®.
Il quinto e ultimo episodio della serie “What We Carry” è ambientato a Lubiana, in Slovenia, paese diventato il centro di una nuova industria sostenibile e rigenerativa, con 40.000 tonnellate di materiali riciclati all’anno. La reporter per Prada, Amanda Gorman, prima americana premiata come “Youth Poet Laureate”, e l’ingegnere e architetto Arthur Huang, innovatore e inviato di National Geographic, ci conducono all’interno della sede dell’impianto di produzione di ECONYL®, accompagnati da Giulio Bonazzi, Presidente e CEO dell’azienda Aquafil. Qui, tonnellate di rifiuti sono trasformate in nuovo filato ECONYL® grazie ad un complesso procedimento di depolimerizzazione.