HIGHLIGHTS
Purpose e Valori
Il Gruppo Prada, da sempre coinvolto nel profondo legame tra moda, cultura e società, nel 2019 ha inaugurato una collaborazione con National Geographic Creative Works, per documentare, attraverso la realizzazione di diversi cortometraggi, l’impegno legato alla collezione Prada Re-Nylon.
Per documentare l’impatto positivo del progetto Prada Re-Nylon sulle comunità e gli habitat di varie regioni del mondo, il Gruppo Prada inaugura la sua terza collaborazione con lo storytelling partner National Geographic Creative Works, con la realizzazione di una serie di docu-film che hanno come protagonisti gli attori Benedict Cumberbatch e Sadie Sink, insieme ai SEA BEYONDer e Good Will Ambassador del progetto Valentina Gottlieb e Giovanni Chimienti, al fianco degli esperti National Geographic.
Nell’ultimo capitolo di questa serie di quattro cortometraggi, l’attrice Sadie Sink scopre la Great Kelp Highway che si estende fra l’America settentrionale e centrale.
Nel terzo cortometraggio della serie, Sadie Sink intraprende un viaggio verso La Paz, Messico e l’Oceano Pacifico alla scoperta dello squalo balena, “gigante gentile” che si nutre di alghe e plankton.
Per il secondo cortometraggio della serie, l'attore Benedict Cumberbatch arriva a Bodø, in Norvegia, per scoprire l'impatto acustico dell'uomo sull'ambiente subacqueo.
L’attore Benedict Cumberbatch, accompagnato dall’environmental advocate e attrice Valentina Gottlieb e dall’esperto locale Carl Höjman, visita l’arcipelago delle Lofoten, in Norvegia, per indagare il problema dell’inquinamento da rifiuti di plastica nel circolo polare artico.
Ampliando la serie di cortometraggi lanciata nel 2019, in questa seconda iniziativa, composta da tre episodi, Prada e National Geographic Creative Works approfondiscono il perché di Prada Re-Nylon: i pericoli che affrontano alcuni degli ecosistemi acquatici e oceanici più delicati del mondo, e i modi in cui possiamo creare un impatto positivo.
Il primo episodio si concentra sulla regione dell’Indo-Pacifico e sulle fertili isole dell’Oceano Indiano, esaminando la devastante perdita delle barriere coralline e le stimolanti azioni intraprese dalle comunità locali per combattere il loro potenziale effetto dannoso.
Il secondo episodio esplora l’Artico, evidenziando la questione del riscaldamento degli oceani e discutendo sulle ripercussioni che la vita umana ha sull’ambiente in cui viviamo, e le conoscenze che possiamo acquisire dalle comunità indigene.
Il terzo episodio presenta l’ecosistema dell’oceano Mediterraneo e documenta come l’attività umana abbia dato origine a specie invasive con effetti dannosi sulle comunità di pescatori, per capire come possiamo contribuire a mitigare il problema prima che sia troppo tardi.