HIGHLIGHTS
Purpose e Valori
I dati clinici suggeriscono che COVID-19 colpisce più duramente gli uomini rispetto alle donne: l’Ospedale San Raffaele di Milano, con il sostegno economico del Gruppo Prada, indagherà il ruolo degli ormoni sessuali maschili su questo tema.
Milano, 27 aprile 2020 - Il sostegno al progetto PROTEGGIMI si inserisce nel percorso di impegno del Gruppo Prada nell’ambito della ricerca scientifica, col fine di esplorare il ruolo della scienza nella società contemporanea. Dopo la partnership con la Fondazione Gianni Bonadonna nel progetto di innovazione terapeutica e ricerca oncologica “Medici umani, pazienti guerrieri”, l’iniziativa coincide non solo con un periodo di emergenza sanitaria mondiale - a indagare l’impatto preponderante della pandemia sul genere maschile - ma anche con una spinta verso il futuro che Prada ha intrapreso attraverso un’inedita ricerca che mette in dialogo le neuroscienze con la cultura.
Il progetto PROTEGGIMI, sviluppato dall’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e coordinato dal Prof. Andrea Salonia, urologo e andrologo, direttore di URI - Istituto di Ricerca Urologica - del San Raffaele e docente dell’Università Vita-Salute San Raffaele, cercherà di spiegare la disparità d’impatto del COVID-19 sugli uomini rispetto alle donne e di costruire un registro europeo di dati epidemiologici su COVID-19 disaggregati per sesso. Nel progetto saranno coinvolti anche diversi gruppi di ricerca italiani ed europei.
Secondo gli ultimi dati a disposizione, infatti, gli uomini contano il 66% dei decessi per COVID-19 in Italia - percentuale che cresce al diminuire della fascia d’età - e sono anche i soggetti con maggiori necessità di ricovero in terapia intensiva, con una percentuale dell’82% in Lombardia. A spiegare almeno in parte questa disparità di impatto potrebbero essere gli ormoni sessuali, e il testosterone in particolare.
“Poter studiare i dati di uomini e donne in modo distinto” spiega il Prof. Salonia “è fondamentale per capire se i livelli di testosterone siano correlati alla gravità della malattia e per valutare eventuali impatti a lungo termine sullo stato di salute generale del maschio guarito dal virus. Ci auguriamo di riuscire a produrre i primi risultati di questa ricerca già nelle prossime settimane”.
Il Gruppo Prada
Prada S.p.A. è uno dei leader mondiali nel settore del lusso. Il Gruppo Prada, a cui appartengono i marchi Prada, Miu Miu, Church’s e Car Shoe, produce e commercializza articoli di pelletteria, calzature e abbigliamento tramite la propria filiera che conta 22 stabilimenti di proprietà. Il Gruppo opera, inoltre, nel comparto food con il brand Marchesi 1824, e nel settore degli occhiali e dei profumi sulla base di accordi di licenza. Nel Gruppo operano quasi quattordicimila dipendenti e i suoi prodotti sono venduti in 70 paesi del mondo attraverso 641 negozi gestiti direttamente (DOS) al 31 dicembre 2019 e una rete selezionata di negozi multimarca e grandi magazzini.
Il Gruppo Prada è sinonimo di rinnovamento, trasformazione, indipendenza e si impegna a promuovere una cultura d’impresa orientata alla ricerca di equilibri sostenibili. Grazie a questi principi, il Gruppo offre ai suoi marchi una visione condivisa all’interno della quale sviluppare la propria espressione.
Prada S.p.A. è quotata alla Borsa a Hong Kong come 1913.HK.
Ospedale San Raffaele è una struttura clinico-scientifico-universitaria di rilievo internazionale e di alta specializzazione per diverse importanti patologie, inaugurata nel 1971 e riconosciuta nel 1972 Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS). È un Centro di Emergenza ad Alta Specialità (E.A.S.) ed è polo didatticoassistenziale dell’Università Vita-Salute San Raffaele. Nel maggio 2012 il San Raffaele è entrato a far parte del Gruppo Ospedaliero San Donato. L’IRCCS Ospedale San Raffaele è un policlinico accreditato con il Servizio Sanitario Nazionale con oltre 60 specialità cliniche. La struttura multidisciplinare, tecnologicamente all’avanguardia, e l’interazione continua tra ricerca scientifica, didattica e attività clinica hanno permesso di ottenere negli anni risultati tali da posizionare l’IRCCS Ospedale San Raffaele in cima alla classifica italiana per produttività scientifica e un punto di riferimento in Europa e nel mondo per lo studio e la cura di molte patologie e per lo sviluppo di terapie innovative.