HIGHLIGHTS
Purpose e Valori
Prada S.p.A. è stata la prima azienda nel settore dei beni di lusso ad aver utilizzato i “sustainability-linked loans” (prestiti a termine legati alla sostenibilità) dal 2019, ossia strumenti finanziari basati su un meccanismo che prevede la riduzione del tasso di interesse al raggiungimento di target quantitativi in materia di sostenibilità.
Gli accordi più recenti sono stati siglati a luglio 2021 con Intesa Sanpaolo, per un valore di 100 milioni di euro e a febbraio 2021 con UniCredit, per 90 milioni di euro, con i seguenti KPI:
I recenti investimenti del Gruppo Prada nell’area industriale hanno consentito di ridurre gli scarti di produzione legati ai prodotti di abbigliamento, pelletteria e calzature e, allo stesso tempo, di gestirne efficacemente le fasi di raccolta e smaltimento. Il Gruppo si impegna quindi a trasferire a terze parti queste materie di scarto per la loro immissione in altri cicli produttivi, attraverso la loro rigenerazione o conversione in fertilizzanti o energia.
Prosegue il piano di investimenti per la realizzazione di impianti fotovoltaici nelle sedi del Gruppo, industriali e corporate, al fine di assicurare una produzione crescente di KWh/anno nel periodo 2021-2025. Una parte rilevante di questi interventi sarà concentrata sulle sedi produttive e logistiche di Levanella in Toscana, con l’obiettivo di rendere pressoché autosufficiente, da un punto di vista energetico, il complesso degli edifici interessati sul territorio.
Queste operazioni sono state precedute da un primo accordo quinquennale con Crédit Agricole nel 2019, del valore di 50 milioni di euro, seguito da un secondo finanziamento, nel gennaio 2020, con la banca giapponese Mizuho, per un valore di 75 milioni di euro.
Entrambi i finanziamenti sono legati al raggiungimento di obiettivi analoghi relativi a: