Giovedì, 22 Novembre 2018. Una replica della sfilata Miu Miu Croisière 2019, presso il leggendario Hotel Waldorf Astoria del Bund, arricchita da nuove creazioni.

Al chiudersi delle porte dell’Hotel Regina, la collezione vola dalla Parigi della Belle Époque alla Shanghai degli anni Trenta e Quaranta, trascendendo lo spazio e il tempo che separano la decadenza occidentale dal fasto aureo orientale.

Questo storico hotel del Bund un tempo era sede di uno dei più raffinati club per gentiluomini di Shanghai. L’intero foyer è stato trasformato in un salone, e gli ospiti attendono lo svolgersi del racconto fra antichi divani e letti cinesi: un ammiccante richiamo alla sede della sfilata, un hotel.

La scenografia è stata allestita dal direttore artistico Tu Nan, recentemente nominato ai Golden Horse Awards per la sua collaborazione con lo straordinario regista Chen Kaige. “Trovo grande ispirazione nel mondo del tardo periodo Qing”, spiega Tu, “traspongo uno stile di vita storico nella modernità contaminandolo con le creazioni Miu Miu”.

Le modelle entrano in scena all’interno di una grande gabbia, simbolo degli splendori delle ultime dinastie cinesi. “Per la Cina è l’equivalente del periodo barocco. Il linguaggio è estremamente complesso dal punto di vista stilistico”, osserva Tu. Una resa cinematografica del presente, intrecciata alle vestigia di un’epoca ormai lontana.

Due mondi contraddittori che creano un sospiro di attesa. I racconti di amore e femminilità di Eileen Chang, le sue descrizioni della vita e dei luoghi della Shanghai degli anni Quaranta fanno da sfondo allo spettacolo: la continuità di uno sguardo femminile che, però, esprime un’essenza cinese.

Infine, le performance di IAMDDB e Kilo Kish, e il DJ set di Chloé Caillet, Agathe Moujin e Peggy Gou, chiudono la serata.