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    The Delivery Man

    1 ottobre 2018

    The Delivery Man è un progetto cinematografico composto
    da un trittico di film creati e diretti dall’acclamato regista
    Ryan Hope, come omaggio a un nuovo classico, la borsa Prada Cahier.

    Il nome “Cahier”, dal francese “diario”, evoca un’intima raccolta di idee, una collezione di storie diverse e di realtà differenti. Questo stesso concetto ispira le tre narrazioni interconnesse che costituiscono The Delivery Man, intitolate Midnight Request, Woman’s Best Friend e Priorities of Love.

    A vestire i panni dell’enigmatico eroe che dà il titolo al progetto è l’attore premio Oscar J.K. Simmons, e accanto a lui compaiono Pom Klementieff, Sasha Lane e Bahia Gold: una carrellata intergenerazionale di talenti a incarnare le differenti identità delle donne Prada.

    Giocando con le idee di irrealtà suburbana e complessità urbana, le storie si snodano attraverso i tre capitoli, ciascuno dei quali racconta uno dei diversi, coraggiosi modi in cui l’uomo delle consegne tenta di assicurarsi che i suoi preziosi pacchi giungano a destinazione, a dispetto delle insidie e degli ostacoli che si frappongono lungo il cammino. Il primo capitolo si svolge in un night club, il secondo in una residenza a Hollywood Hills, al cospetto di un cane da guardia iperprotettivo, il terzo nella stessa casa del protagonista, dove avviene una svolta inaspettata. Divertenti, sovversivi, sorprendenti, i film si concludono con una lezione di vita universale sul valore della famiglia, della casa e dell’amore.

    Lungo l’intera narrazione, due elementi restano costanti: J.K. Simmons e la borsa Prada Cahier. Inconfondibile con le sue finiture in ottone e la pelle in vitello, la borsa diventa un cadeau, un regalo che in ogni circostanza viene accolto con gratitudine e di cui si scoprono le diverse varianti di stile.

    Questi film esplorano la varietà così come l’universalità, il fascino del contrasto e della contraddizione e la peculiarità del desiderio. E la capacità della moda di differenziare, quanto di unire, sottolineando che la borsa Prada Cahier è senza dubbio un dono gradito.

    Il primo episodio di The Delivery Man è ora visibile su prada.com e sui social media Prada. Il secondo e il terzo episodio verranno svelati rispettivamente il 13 e il 15 ottobre. 

    BIOGRAFIE

    RYAN HOPE

    Ryan Hope racconta storie sensuali, libere, piene di personaggi vividi e di immagini straordinarie, una combinazione che gli ha valso molti prestigiosi ammiratori, dai grandi brand alle icone musicali. Ha diretto artisti e musicisti come George Michael, Lorde, Kate Moss, Moses Sumney, Sam Smith, Zayn Malik, Freja Beha Erichsen, 2 Chainz, Pharrell Williams e Lil Wayne, per nominarne solo alcuni. La varietà dei suoi clienti dimostra che nonostante i tocchi astratti e lo sguardo audace, il suo stile ha un fascino universale e un richiamo unico.
    Ryan è stato nominato come miglior regista ai LA Music Video Awards del 2014 e per il miglior video ai UKMVA nel 2012 e nel 2015. Il suo documentario Skin, commissionato da Garage Magazine di Dasha Zhukova, è stato accolto come una hit nell’underground. Il film raccontava il lavoro di Damien Hirst, Jeff Koons e Raymond Pettibon. Ryan vive a Joshua Tree e fa parte del Directors Bureau dal 2013.

    J.K. SIMMONS

    Vincitore di un premio Oscar per il film di Damien Chazelle Whiplash, J.K. Simmons ha interpretato un’ampia gamma di personaggi in film come Juno, la trilogia di Spider-Man diretta da Sam Raimi, Boston – Caccia all’uomo (Patriots Day), The Meddler e I’m Not Here, diretto da sua moglie Michelle Schumacher e di prossima uscita. Tra le serie televisive a cui ha preso parte, si annoverano Oz di Tom Fontana, Law & Order, The Closer, Growing Up Fisher e attualmente Counterpart. La sua carriera è iniziata sui palcoscenici di Broadway, con gli spettacoli Guys and Dolls, A Few Good Men, Peter Pan (sempre con Michelle Schumacher) e Laughter on the 23rd Floor di Neil Simon.

    POM KLEMENTIEFF

    Talento naturale e straordinaria presenza, Pom Klementieff è una delle attrici più promettenti oggi a Hollywood, tanto che la rivista Hollywood Reporter l’ha nominata tra le “next big thing”. Klementieff ha da poco interpretato per la seconda volta Mantis nel film Marvel Avengers: Infinity War, il più grande successo dell’anno e tra i maggiori di sempre. Precedentemente aveva preso parte al film di James Gunn Guardiani della Galassia Vol. 2 (Guardians of the Galaxy Vol. 2). Più di recente Pom ha lasciato il segno in un episodio della fortunata serie Netflix Black Mirror. Tra le sue ultime interpretazioni, ha partecipato alla commedia drammatica Ingrid Goes West e a The Newness di Drake Doremus. Il debutto professionale di Klementieff è avvenuto nel 2007 sul set del film francese indipendente Après Lui, nel quale era la figliastra della protagonista interpretata da Catherine Deneuve, ma è in Oldboy di Spike Lee, del 2013, che Pom si è fatta conoscere al grande pubblico.

    SASHA LANE

    Giovane attrice di grande talento, in pochi anni Sasha Lane ha collezionato una straordinaria serie di interpretazioni. Nel 2016 si è trovata improvvisamente sotto la luce dei riflettori grazie al suo ruolo in American Honey, della regista premio Oscar Andrea Arnold. Scoperta da Arnold su una spiaggia durante lo Spring Break, Lane ha lasciato il college per diventare “Star”, la protagonista del film. American Honey ha conquistato un apprezzamento internazionale, vincendo il Premio della Giuria al Festival di Cannes del 2016. Per la sua performance Sasha ha ricevuto il premio come migliore attrice ai British Independent Film Awards e le candidature ai Film Independent Spirit Awards e ai Gotham Awards.
    Lane è attualmente al cinema con il film di Brett Haley Hearts Beat Loud, mentre The Miseducation of Cameron Post, l’opera di Desiree Akhavan che è stata presentata al Sundance Film Festival del 2018 convincendo critica e pubblico e aggiudicandosi il Dramatic Grand Jury Prize, sarà nelle sale prossimamente. Sasha appare anche in After Everything di Hannah Marks e Joey Powers e nel reboot di Hellboy di Neil Marshall.

    CREDITI

    Directed by
    Ryan Hope

    Produced by
    The Directors Bureau
    Benjamin Gilovitz

    Hi Production
    Max Brun

    Executive Producers
    Jacki Calleiro
    Lisa Margulis

    Production Design
    JC Molina

    Edit by
    White House

    Post Editor
    Ryan Boucher

    Sound Design
    Appraiser
    Ryan Hope & Ari Balouzian

    Original score / composition by
    Appraiser
    Gabriels
    Ryan Hope & Ari Balouzian

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