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    PRADA PRESENTA PRADA MODE MOSCOW ALLA LEVENSON MANSION IL 3 E 4 DICEMBRE 2021

    4 dicembre 2021

    Milano, 29 novembre 2021 - Prada presenterà la sesta edizione di Prada Mode alla Levenson Mansion di Mosca il 3 e 4 dicembre con un’installazione dell’artista Damien Hirst. Prada Mode, un club privato itinerante dedicato alla cultura contemporanea, offre ai propri membri un’esperienza artistica unica accompagnata da musica, specialità culinarie e conversazioni.

    In occasione di Prada Mode Moscow, Damien Hirst trasformerà l’edificio storico nella sua installazione Pharmacy. Hirst è l’ideatore del ristorante Pharmacy a Notting Hill, Londra, creato nel 1998, sei anni dopo l’omonima installazione inaugurale presso la Cohen Gallery di New York. Pharmacy, un ristorante con bar perfettamente funzionante, prende vita all’interno di un’installazione realizzata con armadietti per farmaci alti fino al soffitto e quadri di farfalle dipinti appositamente per l’occasione. L’arredamento e i dettagli architettonici, come ad esempio un enorme modello molecolare che viene riproposto nelle finestre e in light box, e la carta da parati, il cui design deriva da un catalogo di farmaci, sono opera di Hirst.

    La terza edizione del ristorante Pharmacy sarà dunque presentata a Mosca mentre la seconda installazione era stata realizzata presso la Newport Street Gallery, Londra. Prada Mode sembra essere l’occasione perfetta per questa realizzazione. Fu infatti Miuccia Prada, amica di lunga data dell’artista, a disegnare le uniformi del personale del ristorante originale. “Sono davvero entusiasta di essere stato invitato da Miuccia a ricreare Pharmacy per Prada Mode a Mosca”, ha detto l’artista. “Sto facendo il possibile per renderla incredibile e i quattro piani dell’edificio storico Levenson saranno la cornice perfetta per questa installazione. Non vedo l’ora di iniziare! Ho sempre pensato che i grandi ristoranti possano essere opere d’arte e Pharmacy è un’opera d’arte vivente, che raggiunge l’apice del proprio potenziale artistico quando ospita arte e persone allo stesso tempo”.

    La Levenson Mansion è una residenza privata sugli Stagni del Patriarca di Mosca. L’iconico edificio in Art Nouveau è stato progettato dall’architetto Fyodor Shechtel nel 1900 per A.A. Levenson Skoroprinting Company, un fornitore ufficiale della corte imperiale di sua maestà l’imperatore Nicola II.

    Prada Mode Moscow darà il benvenuto ai propri membri, che potranno accedere al club in qualsiasi momento nel corso dei due giorni del progetto per partecipare alle conversazioni che si terranno la mattina e il pomeriggio. Il primo di questi interventi, previsto il pomeriggio del 3 dicembre, sarà “The Great ‘Comebacks’: How Do Cycles in Contemporary Culture Function?” con Katya Inozemtseva, Ekaterina Pavelko e Kirill Serebrennikov, moderato da Daria Veledeeva, direttore responsabile di Harper’s Bazaar Russia. Il dibattito sarà incentrato sul ritorno di immagini e fenomeni estetici del passato e sul loro moderno “riutilizzo”.

    Il 4 dicembre gli ospiti saranno invitati a due appuntamenti. Quello del mattino, intitolato “Art on Paper”, vedrà la partecipazione di Valeria Rodnyansky, Alexandra Paperno e Alexey Novoselov, e sarà moderato da Sergey Gushchin,fondatore della galleria d’arte contemporanea Fragment. I relatori analizzeranno il fenomeno artistico dell’arte su carta insieme ai moderni approcci di esposizione, riflessione critica e collezionismo. La discussione pomeridiana sarà invece “Sustainability and Modern City” con Anton Belov, Sergey Kapkov e Alexandra Chechetkina, moderata da Anna Trapkova, direttrice del Museum of Moscow. Questo terzo e ultimo intervento esplorerà la ricerca di possibili scenari per lo sviluppo dell’urbanistica e dell’architettura russa nel contesto delle pratiche mondiali e alla luce delle sfide moderne. Ogni programma giornaliero sarà seguito da eventi serali con degustazione di specialità culinarie.

    L’installazione Pharmacy sarà poi aperta al pubblico dal 5 all’11 dicembre 2021.

    DAMIEN HIRST

    Damien Hirst è nato a Bristol; vive e lavora a Londra e nel Devon, Inghilterra. Le sue opere sono esposte presso il Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina, Napoli, Italia; Museum Brandhorst, Monaco; Museum für Moderne Kunst, Francoforte sul Meno, Germania; Stedelijk Museum, Amsterdam; Centro de Arte Dos de Mayo, Madrid; Tate, Londra; Israel Museum, Gerusalemme; Astrup Fearnley Museet, Oslo; Gallery of Modern Art, Glasgow, Scozia; National Centre for Contemporary Arts, Mosca; Museum of Modern Art, New York; Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington DC; Art Institute of Chicago; The Broad, Los Angeles; Museo Jumex, Città del Messico e 21st Century Museum of Contemporary Art, Kanazawa, Giappone. Le mostre includono Cornucopia, Museo Oceanografico di Monaco (2010); Tate Modern, Londra (2012); Relics, Qatar Museums Authority, Al Riwaq (2013); Signification (Hope, Immortality and Death in Paris, Now and Then), Deyrolle, Parigi (2014); Astrup Fearnley Museet, Oslo (2015); The Last Supper, National Gallery of Art, Washington DC (2016); Treasures from the Wreck of the Unbelievable, Palazzo Grassi e Punta della Dogana, Venezia (2017); Damien Hirst presso Houghton Hall: Colour Space Paintings and Outdoor Sculptures, Houghton Hall, Norfolk, Inghilterra (2019) e Mental Escapology, St. Moritz, Svizzera (2021). Hirst ha ricevuto il Turner Prize nel 1995.

    PRADA MODE

    Prada Mode – naturale evoluzione dell’iconico Prada Double Club dell’artista Carsten Höller (Londra 2008/2009; Miami 2017) - è un club privato itinerante che offre ai propri membri un’esperienza unica, ponendo l’accento sulla cultura contemporanea. Pensato come un progetto che arricchisce e dà risonanza a eventi culturali di rilevanza globale in diverse città del mondo, Prada Mode propone ai propri ospiti l’accesso esclusivo a programmi e contenuti unici che si integrano con i temi e gli argomenti proposti dall’evento ospitante. Prada Mode fornisce in anticipo ai membri credenziali e inviti speciali per tutti gli eventi presenti e futuri.

    L’appuntamento inaugurale, Prada Mode Miami, si è tenuto dal 4 al 6 dicembre 2018 al Freehand Miami, una meta esclusiva e un rifugio discreto ed elegante dalla frenesia giornaliera del fitto programma culturale di Art Basel: Miami Beach. L’intero club ha ospitato un intervento site-specific di Theaster Gates, un’esperienza fatta di musica, riflessione e recupero archivistico.

    In occasione di Art Basel: Hong Kong, il 27 e il 28 marzo 2019 Prada Mode ha presentato al terzo piano del Barrack Block di Tai Kwun un programma di eventi speciali tra cui un allestimento inedito del progetto Prada Invites e l’installazione Dolls’ House della fotografa Jamie Diamond, oltre a dibattiti su temi d’attualità.

    Dal 2 al 3 ottobre 2019, Prada Mode London è approdato per la terza edizione al 180 The Strand, il celebre edificio brutalista nel cuore della città, con un’offerta dinamica di eventi tra cui un nuovo capitolo di Black Image Corporation dell’artista Theaster Gates e il lancio di Collective Intimacy, un programma live di performance e dibattiti organizzato in collaborazione con The Vinyl Factory e The Showroom, entrambi con sede a Londra.

    Il 19 e il 20 gennaio 2020, in contemporanea con l’apertura della Haute Couture di Parigi, Prada Mode Paris è stato ospitato da Maxim’s. Per l’occasione il leggendario ristorante del 1893 simbolo della Belle Époque parigina è stato trasformato da Kate Crawford, professoressa e ricercatrice nell’ambito dell’intelligenza artificiale, e Trevor Paglen, artista e ricercatore, in un’installazione dal titolo “Making Faces”, che includeva progetti artistici e modifiche architettoniche concentrandosi sulla raccolta dei dati, sui sistemi di sorveglianza e sul riconoscimento facciale.

    Prada Mode Shanghai si è tenuta più recentemente, dal 31 agosto al 1 settembre 2020, presso Prada Rong Zhai, la storica villa nel cuore di Shanghai. Il famoso regista, produttore e scrittore Jia Zhang-Ke ha trasformato la villa in MIÀN, un intervento site-specific ispirato alla sua opera cinematografica. L’evento è stato diviso in tre capitoli che insieme “riflettono i diversi volti del mondo... per rappresentare la dignità umana, che in cinese chiamiamo ‘tǐ miàn’”.

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