Milano, 18 marzo 2020 - Il Consiglio di Amministrazione di Prada S.p.A. ha esaminato e approvato il Bilancio Consolidato relativo all’intero esercizio chiuso al 31 dicembre 2019.
Premessa
L’ottimo trend di crescita registrato nel secondo semestre 2019 e a gennaio 2020 si è interrotto a causa della diffusione del Coronavirus. Tutte le attività operative sono oggi condizionate dall’emergenza sanitaria che minaccia la salute delle persone e che rappresenta la nostra priorità. Gli sforzi dell’azienda sono concentrati a superare questo momento di crisi. Al contempo, il Gruppo Prada si sta preparando per cogliere la ripresa e continuare il proprio percorso di sviluppo.
Key highlights
- Risultati in miglioramento, particolarmente evidenti nel secondo semestre, conseguiti grazie alla strategia di trasformazione in atto e agli investimenti sui brand
- Vendite a prezzo pieno in accelerazione nel secondo semestre per Prada e Miu Miu su tutti i mercati e in tutte le categorie merceologiche
- Completata l’eliminazione dei saldi di fine stagione
- Messe in atto politiche più stringenti per il controllo delle piattaforme digitali
- Comunicazione innovativa e iniziative di sostenibilità a favore di una più ampia visibilità dei brand
- Nomina di Raf Simons nel ruolo di co-direttore creativo di Prada a conferma della visione radicale del Gruppo
Key figures
- Ricavi netti a 3.226 milioni di Euro in crescita del 3% a cambi correnti e flat a cambi costanti
- Vendite Retail in crescita del 4% a cambi correnti, +2% a cambi costanti; le vendite a prezzo pieno, in crescita a doppia cifra nel secondo semestre, hanno più che compensato la forte riduzione delle vendite a saldo
- Vendite Wholesale in calo del 3% a cambi correnti, -4% a cambi costanti, come da guidance
- EBIT a 307 milioni di Euro, 9,5% dei ricavi netti
- Utile netto a 256 milioni di Euro, incluso il beneficio del Patent Box
- Posizione finanziaria netta a -406 milioni di Euro
- Flusso di cassa operativo a 362 milioni di Euro